Dei tanti prestigiosi riconoscimenti italiani dedicati alla letteratura, uno in particolare si rivolge alla letteratura per l’infanzia. E non poteva non ispirarsi ad Andersen, il famoso scrittore danese le cui fiabe hanno ammaliato generazioni.
Il premio Andersen nasce così per promuovere e valorizzare l’editoria rivolta ai ragazzi, premiando autori, illustratori ed editori. Ogni anno, a partire dal 1982, premia le migliori pubblicazioni di ogni categoria destinata ai ragazzi.
Come funziona il premio Andersen?
Promosso e gestito dalla rivista omonima, il premio considera i principali generi della moderna letteratura per ragazzi e la suddivisione per fasce d’età: libri 0/6 anni, 6/9 anni, 9/12 anni, oltre i 12 anni, oltre i 15 anni, gli albi illustrati, i libri senza parole, la narrativa, la divulgazione, il fumetto. Vengono inoltre premiati autori e illustratori per la loro produzione complessiva.
A differenza di quanto accade con altri premi, la selezione del Premio Andersen non avviene tramite candidatura o bando, ma è frutto del lavoro quotidiano condotto dalla redazione della rivista mensile Andersen. Ogni anno i redattori, supportati dai professionisti della filiera del libro, si dedicano a letture, recensioni, analisi e confronti, con un focus particolare sulle produzioni più innovative e originali.
In quest’occasione ad essere premiate sono anche biblioteche, le associazioni culturali e gli enti locali che si impegno a diffondere la cultura della lettura tra le fasce più giovani. I libri vincitori di ciascuna edizione concorrono poi a contendersi la vittoria del “Super Premio Andersen” – il Libro dell’Anno – intitolato alla memoria di Gualtiero Schiaffino, fondatore del Premio e della rivista.
I vincitori del Premio Andersen 2021
Ad esser premiati sono stati ben 17 protagonisti della letteratura per ragazzi, dagli autori agli illustratori, fino alle case editrici:
- Miglior libro 0/6 anni: Io sono foglia di Angelo Mozzillo, Bacchilega Junior.
- Miglior libro 6/9 anni: Murdo di Alex Cousseau (trad. it. di Simone Barillari), L’ippocampo Ragazzi.
- Miglior libro 9/12 anni: I tre funerali del mio cane di Guillaume Guéraud (trad. it. di Flavio Sorrentino), Biancoenero.
- Miglior libro oltre i 12 anni: La scimmia dell’assassino di Jakob Wegelius (trad. it. di Laura Cangemi), Iperborea.
- Miglior libro oltre i 15 anni: Senza una buona ragione di Benedetta Bonfiglioli, Pelledoca.
- Miglior libro di divulgazione: Il Gallinario di Barbara Sandri e Francesco Giubbilini, Quinto Quarto.
- Miglior libro fatto ad arte: Occhio ladro di Chiara Carminati e Massimiliano Tappari, Lapis.
- Miglior albo illustrato: François Truffaut. Il bambino che amava il cinema di Luca Tortolini, Kite.
- Miglior libro senza parole: Fiori di città di JonArno Lawson, Pulce.
- Miglior libro a fumetti: Girotondo di Sergio Rossi (ill. Agnese Innocente), Il Castoro.
- Miglior libro mai premiato: Il ragazzo del fiume di Tim Bowler (trad. it. di Carola Proto), Mondadori.
Miglior collana di narrativa: “Pulci nell’orecchio” a cura di Fabian Negrin, Orecchio Acerbo.
- Premio speciale della giuria: Bella Ciao. Il canto della resistenza illustrato da Lorena Canottiere, Einaudi Ragazzi e La Divina Commedia. Inferno, un pop up di Massimo Missiroli e Paolo Rambelli.
- Miglior illustratrice: Daniela Iride Murgia.
- Migliore scrittrice: Cristina Bellemo.
- Protagonisti della cultura per l’infanzia: PInAC (Pinacoteca Internazionale dell’Età Evolutiva Aldo Cibaldi) e Mauro Bellei.
- Premio Gianna e Roberto Denti: Libreria Dudi di Palermo.
Venerdì 25 giugno 2021 è stato trasmesso l’annuncio dei vincitori della 40esima edizione del festival.